
Col passaggio dall’estate all’autunno ci si sente più stanchi, senza energie e si diventa soggetti ai malanni di stagione: le soluzioni?
Sicuramente i bagni derivativi!
Se alla mancanza di luce il cervello reagisce sintetizzando la melatonina, la sostanza che regola il ciclo sonno-veglia condizionato dal passaggio tra l’estate e l’autunno, le difese immunitarie si abbassano.
L’espulsione delle tossine attraverso la pratica dei bagni derivativi permette di migliorare non solo l’equilibrio psicofisico, ma anche il funzionamento del sistema immunitario.
I bagni derivativi consistono in una tecnica naturale che aiuta l’organismo a contrastare gli stati infiammatori, mediante il raffreddamento della zona inguinale e perineale.
Gli effetti benefici dei bagni derivativi sono quasi immediati, soprattutto quando si tratta di disturbi come quelli del sonno o della digestione.
Eliminando le tossine, grazie alla pratica quotidiana di questa sorta di bagno, si riesce a provare sollievo in pochissimo tempo e si può godere di una nuova energia che interessa sia il corpo che la mente.
L’acqua è l’elemento più naturale che esista ed è fonte inesauribile di benessere. Essa è un ottimo rimedio per le più svariate esigenze, sia se ingerita, sia se “assorbita” grazie a bagni e lavaggi localizzati.
Per depurarsi e contrastare i disagi del cambio di stagione è essenziale porre attenzione alla propria alimentazione: ci sono dei cibi che possono essere considerati come dei salva vita in questo periodo: antiossidanti e ricchi di vitamine, ecco quali sono!
Agrumi: Un concentrato di vitamina C perfetto per contrastare i malanni stagionali, gli agrumi non sono solo alleati fedeli per combattere il raffredore, ma sono anche un valido aiuto per depurare l’organismo.
Broccoli: ma anche cavoli e verza, verdure autunnali ideali per combinare l’azione depurativa alla protezione immunitaria.
Carote: disponibili tutto l’anno, le carote sono importantissime per affrontare il cambio di stagione. Proteggono gli occhi e la pelle e il betacarotene, oltre a contrastare l’invecchiamento, favorisce la depurazione dell’organismo.
Radicchio: può non piacere, ma sappiate che il suo sapore amaro è dovuto a sostanze che stimolano la produzione della bile. Aiuta, così, a digerire i grassi e contribuisce a mantenere sano ed efficiente il fegato.
Uva: un frutto autunnale da annoverare nella categoria degli alimenti detox anticellulite, l’uva è dotata di diverse qualità da non sottovalutare. E’ ricca di acidi organici, un’alleata contro la ritenzione idrica e, infine, aiuta a combattere un sovraccarico del fegato.
Barbabietola rossa: ricca di antiossidanti, di vitamine e sali minerali il suo succo, in particolare, è in grado di sciogliere la bile. Non a tutti piace nonostante il suo sapore dolce, ma le sue capacità di depurare l’organismo e favorire la digestione sono indubbie.
Finocchi: il loro sapore delicato li rende adatti a numerose ricette detox autunnali. Ricchi di acqua e poveri di calorie, i finocchi favoriscono la diuresi, di conseguenza depurano l’organismo e, infine, favoriscono la digestione.
Carciofi: diuretici, lassativi e coleretici (aumentano la secrezione della bile). Le qualità disintossicanti dei carciofi li rendono uno degli alimenti da tenere in considerazione ogni qual volta avvertiamo la necessità di depurarci.